Dal 28 al 29 settembre Fami partecipa a Bricoday a Milano!
Responsabilità ambientale
verso un futuro sempre più green

Eco-sostenibilità: una scelta, una realtà.
La riduzione dell’impatto ambientale, derivante dalla produzione, avviene tramite una serie di processi che comprendono:
- Controllo delle emissioni;
- Efficiente utilizzo di energia, acqua e materie prime;
- Riduzione e riciclo di imballaggi;
- Corretto smaltimento rifiuti;
- Ottimizzazione logistica;
- Collaborazione con fornitori locali.
Fami affida ad un ufficio tecnico, giovane e creativo, la ricerca di materiali e prodotti sempre più funzionali ed innovativi, avvalendosi dei più aggiornati programmi di simulazione tridimensionale e impiegando tecnologie produttive a basso impatto ecologico.
Tutelare ciò che ci circonda
La tutela dell’ambiente inizia da un piccolo, ma importante passo: l’installazione di un impianto fotovoltaico sul tetto degli stabilimenti aziendali. 6140 pannelli di silicio policristallino occupano una superficie complessiva di 9824 mq e sono ottimi per qualità e stabilità di rendimento.
L’impianto fotovoltaico produce il 24% del fabbisogno annuo dell’azienda e permette di usufruire di numerosi vantaggi: risparmio di combustibili fossili, sfruttamento del sole e quindi di una fonte energetica “pulita” ed inesauribile, riduzione della dispersione di energia elettrica prodotta ed immediatamente utilizzata, costi di esercizio e manutenzione ridotti al minimo.

625.000 kg* di CO2 risparmiati ogni anno

24%* di energia pulita

17.000 alberi* risparmiati ogni anno

235.000 kg* di carbone risparmiato ogni anno
* valori medi indicativi a partire dal 2011.
Nuova vita agli scarti
Aiutare l’ambiente significa dare nuova vita agli scarti prodotti giornalmente. Fami ha istituito delle procedure per il riutilizzo del materiale nelle aree di verniciatura, legno, polistirolo e carta.
Verniciatura
Il processo di riutilizzo delle materie prime avviene sia dal lato della vernice vera e propria, che dal lato dell’utilizzo dell’acqua per il processo di lavaggio dei prodotti.
Verniciatura a polvere -> 2 – 3 % di scarto, grazie all’aspirazione della polvere e alla re-immissione della stessa tramite la caduta delle polveri nell’impianto di verniciatura (recupero 80 – 90 %).
Lavaggio prodotti -> serie di vasche per il lavaggio pre-verniciatura. Nella vasca successiva viene utilizzata l’acqua della vasca precedente e così via a cascata. L’acqua della prima vasca viene totalmente smaltita perché troppo sporca.
Produzione acqua demineralizzata -> due impianti. Il primo genera un 30% di acqua di scarto, che viene poi utilizzata per lavare i carboni del secondo impianto. Risultato: da 10.000 litri di acqua scartata al mese, se ne ottengono 5.000 ogni due mesi.


Legno, polistirolo, carta
Scarti recuperati per produrre nuove materie prime da immettere nei cicli produttivi dei loro clienti. Circa 321.880 kg di pallet e 5.360 kg di polistirolo vengono annualmente raccolti da due aziende locali per creare nuovi prodotti da immettere nel mercato.
Il legno utilizzato per la produzione dei nostri prodotti e parte della carta utilizzata per stampare i cataloghi, sono acquistate da aziende certificate FSC® (organizzazione internazionale non governativa nata per promuovere la gestione responsabile di foreste e piantagioni).
Per quanto riguarda gli imballi, gli scatoloni sono realizzati da associati GIFCO (Gruppo Italiano Fabbricanti Cartone Ondulato) che realizza il cartone con l’80% di fibre riciclate e utilizza collanti naturali e colori ad acqua per la stampa.